CONTEMPORARY LOCUS 3

Contemporary Locus 3

Francesca Grilli, Vlad Nanca
ex Hotel Commercio
21 settembre – 11 novembre 2012
Via Torquato Tasso 88, Bergamo

Per Contemporary Locus 3, a cura di Paola Tognon, gli artisti Francesca Grilli (1978) e Vlad Nanca (1979) si misurano con gli spazi dismessi da circa dieci anni dell’ex Hotel Commercio, forse il più antico luogo di accoglienza della città.
Artista multidisciplinare, filmaker e perfomer italiana, Francesca Grilli propone quattro lavori che evidenziano la ciclicità del tempo e rimandato alle diverse identità che lo spazio espositivo ha assunto nei secoli.
Nel video Oro (2011), l’artista si spinge alle origini della cultura occidentale rievocando l’immagine dell’Uroboro che rappresenta la natura ciclica delle cose e la teoria dell’eterno ritorno.
In 100 (2012), installazione site specific, Francesca Grilli trasforma la prima sala nella fonte del suono continuo e dilatato dei 100 colpi del campanone di Bergamo. Un suono che da secoli, alle 22.00, scandisce il tempo della città, ancora oggi concreta memoria della chiusura delle quattro porte di Bergamo nelle mura difensive. Un lavoro che, come il precedente, proietta la dimensione esterna della città all’interno di uno spazio ormai sconosciuto e come tale abitato solo dal tempo.

ex Hotel Commercio, Hall 1
Francesca Grilli - 100, 2012 - Installazione sonora site specific
Foto © Maria Zanchi

Nella logica dell’Uroboro, rispettivamente in apertura e in chiusura della mostra, sono presentate le due performance Arriverà e ci coglierà di sorpresa (2012) e Unfading  Midnight (2012) : due lavori in cui l’età diventa misura di una rinnovata energia che, attraverso esperienza e passione, dilata il tempo nella direzione di una circolarità senza fine.
Vlad Nanca, artista visuale rumeno, nella seconda sala dell’ex Hotel propone invece l’opera Terrorist balloon (2005). Dedicato a un’esperienza reale vissuta dall’artista in Romania il lavoro è rieditato per questa occasione in una dimensione che ricorda la condizione di ‘vecchi e nuovi regimi’. Fragili oggetti di divertimento, i palloncini presenti in mostra e quelli colorati a disposizione del pubblico in occasione dell’opening, sono trasformati dall’artista nell’icona inaspettata di ‘vecchi e nuovi terrorismi’. Nell’ultima sala Vlad Nanca espone l’opera site specific re:modern (2012), un’istallazione luminosa costruita con l’assemblaggio di vecchie lampade abbandonate nel luogo stesso, che rende omaggio alla Colonna senza fine dell’artista rumeno Constantin Brancusi. Anche in questo caso l’artista interviene con un’azione di ready-made che gioca sul filo del tempo, delle funzioni e, dall’interno, della storia dell’arte.
Il percorso espositivo e di scoperta dello spazio è accompagnato dalla app gratuita per iPhone e iPad di Contemporary Locus 3 progettata da Elisa Bernardoni, con approfondimenti, in italiano e in inglese, e immagini dedicate alle opere, agli artisti e alla storia del luogo.

ex Hotel Commercio, sala ex archivio di Stato, opening
Francesca Grilli - Arriverà e ci coglierà di sorpresa, 2012 - performance
Foto © Maria Zanchi

ex Hotel Commercio, Hall 2
Vlad Nanca - Terrorist Balloon, 2005 - Stampe su palloncini
Foto © Maria Zanchi

Francesca Grilli
Nasce nel 1978 a Bologna. Vive e lavora tra Bologna e Amsterdam.
Artista multidisciplinare, filmaker e perfomer, italiana d’origine e attiva nel panorama europeo, si distingue per una ricerca che riflette i temi del tempo e della sua ciclicità inafferrabile, della memoria e, soprattutto, attraverso le sue tracce orali della testimonianza. I suoi lavori, caratterizzati da una profonda lucidità analitica che si trasforma in evocazione narrativa, coinvolgono lo spettatore in un percorso riflessivo, partecipativo e autoreferenziale. L’attività performativa che l’artista progetta e struttura con un’attenzione quasi totalizzante gioca nella sua produzione un ruolo cruciale che è completamento, visualizzazione e concretizzazione temporanea della sua ricerca.

Vlad Nanca
Nasce nel 1979 a Bucarest (Romania), dove vive e lavora.
Artista visuale riconosciuto oltre i confini del suo paese d’origine, ha un profondo interesse nei confronti dell’oggettività delle forme scultoree, come testimoniato dai suoi lavori più recenti. Il senso di sobrietà e rigore con i quali l’artista trasforma gli oggetti di vita quotidiana e condizione comune, grazie a un’accurata scelta e mimesi dei materiali, costruisce il suo specifico ed essenziale alfabeto. Altro elemento che caratterizza la produzione di Vlad Nanca è la sproporzione che talvolta contraddistingue una scultura molto vicina a quella minimalista ma carica di un’ironia pungente. Gli oggetti che l’artista ricompone da funzioni comuni sono spesso proposti come ready-made che restituiscono la lettura di codici sociali.

Ex Hotel Commercio
L’ex Hotel Commercio, chiuso ufficialmente al pubblico dal 2004, fa parte dell’antico complesso conventuale di S. Spirito che risale al XIV secolo. Nel 1311 furono fondati e affidati all’ordine dei Padri Celestini il monastero, la chiesa e l’annesso ospedale e ricovero; due secoli dopo si registra l’allontanamento dei Celestini sostituiti dai Canonici Regolari Lateranensi.
Delle opere eseguite in questo periodo, si conservano ancora oggi con evidenza i due chiostri adiacenti alla chiesa che hanno subito profonde trasformazioni nel corso del Rinascimento per opera dell’architetto Pietro Isabello detto Abano (1490-1550) al quale si deve anche la facciata dell’ex Hotel Commercio. Nel 1730-1740 nella chiesa, già ricca di capolavori come la pala d’altare di Lorenzo Lotto, furono realizzati dal Caniana importanti lavori che insieme a quelli del 1850 ne ampliarono il presbiterio e il coro, mentre gli spazi del convento ospitavano l’Orfanotrofio dei Poveri di S. Martino.
Degli affreschi e delle pitture del convento si sono salvati solo quelli che decoravano la foresteria all’interno delle sale dell’ex Hotel Commercio, allora denominato Hotel Elefante, oggi di proprietà della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo.
La sede dell’esposizione, al piano terra dell’antica foresteria e poi hotel, si componeva di tre ampie sale precedute da una hall d’ingresso fronte strada, con le antiche strutture cinquecentesche quasi inalterate sulle quali si è registrata però la traccia delle più recenti funzioni di ospitalità.
L’antico cortile, invisibile da decenni, è stato un altro luogo segreto svelato, che ha ricondotto al periodo medievale del complesso di S. Spirito.

ex Hotel Commercio, cortile
Vlad Nanca - Site specific performance of Terrorist Balloon, 2012
Photo © Maria Zanchi

ex Hotel Commercio, Hall 3
Photo © Maria Zanchi

ex Hotel Commercio, esterno
Photo © Maria Zanchi