CONTEMPORARY LOCUS 12

Contemporary Locus 12 

Kader Attia, Alvin Curran
Ex Albergo Diurno
19 maggio - 23 luglio 2017
Piazza Vittorio Veneto 13, Bergamo
Orari d'apertura:
sabato e domenica h 10 -13 / 16 - 20  
lunedì - venerdì su appuntamento info@contemporarylocus.it

Contemporary Locus 12 con gli artisti Kader Attia e Alvin Curran si svolge all'interno dell'ex Albergo Diurno, spazio sottostante Piazza Dante, nel centro di Bergamo.
La struttura circolare sotterranea di 1200 metri quadri, a cui si accede attraverso un’amplia scalinata, fu inizialmente pensata come rifugio antiaereo e poi convertita in Albergo Diurno dal 1949 al 1978, con funzioni igienico-sanitarie, commerciali e ricreative. Oggi l’ex Albergo Diurno è uno dei luoghi più suggestivi della storia sociale della città, presente nella memoria di intere generazioni, ma nascosto da oltre 40 anni agli occhi della comunità.

Contemporary Locus 12 / Kader Attia, Alvin Curran
Veduta dell'installazione
Ex Albergo Diurno, Bergamo 2017
ph Mario Albergati

Kader Attia
Kader Attia (1970, Francia) vive e lavora tra Berlino, Parigi e Algeri – è un artista riconosciuto internazionalmente per l’attualità e l’urgenza dei temi affrontati e proposti con opere di grande impatto (sculture, installazioni ambientali e video) nelle principali manifestazioni internazionali quali Documenta, la Biennale di Venezia – dove è presente anche nel 2017, tra gli artisti invitati dalla curatrice Christine Macel – e con esposizioni personali nei più importanti musei.
Fondamentale nella sua ricerca e nella sua poetica è il concetto di "repair" (riparazione), non solo fisica ma anche morale. Nel lavoro di Kader Attia "repair" non implica un ideale di perfezione o ri-creazione di una condizione originaria o ideale, ma, al contrario, significa coinvolgere la memoria, la sua forza politica ed evocativa per favorire la sua capacità di “riparare le fratture della storia”.
La condizione di totale dismissione dell’ex Albergo Diurno e la sua pianta a panottico sono gli elementi che hanno influenzato il progetto dell’artista per Contemporary Locus 12: Eternelle Promesse, una grande scultura che rimanda a La Colonie (spazio di confronto teorico e artistico aperto a Parigi dall’artista), l’installazione slide show The Repair e la proiezione del film Reflecting Memory con il quale l’artista ha vinto l’ultimo Prix Duchamp. 

Contemporary Locus 12
Kader Attia, Eternelle Promesse, 2017 
12 lettere in metallo
Ex Albergo Diurno, Bergamo 2017
ph Mario Albergati

Contemporary Locus 12
Kader Attia, The Repair, 2012 
Diapositive, proiettori, slide-show 
Ex Albergo Diurno, Bergamo 2017
ph Mario Albergati

Alvin Curran
Alvin Curran (1938, Providence) vive e lavora a Roma – compositore, musicista e artista statunitense, pioniere della musica elettronica, ha condiviso la sua sperimentazione con alcune delle personalità d'avanguardia degli anni '60 come John Cage e Nam June Paik per proseguire lungo tutta la sua carriera con azioni, performance e concerti in ogni parte del mondo.
Conosciuto come irrefrenabile sperimentatore e collezionista di suoni estrapolati dalla quotidianità, fondatore di Musica Elettronica Viva e poi vicino alla ricerca minimalista, Curran si distingue per la sua capacità di comporre frammenti sonori e azioni che si tramutano in trasgressivi ed empatici paesaggi sonori. Appartengono alla pratica di Curran anche la straordinaria capacità di coinvolgere artisti, musicisti e autori di diversa origine e ricerca, la volontà di trasformare ogni esperienza colta e sperimentale in un’opportunità di condivisione che non distingue fra adepti e profani, così come la capacità di governare azioni partecipative complesse.
La struttura circolare dell’ex Albergo Diurno e la sua iperbolica capacità di intrecciare le onde sonore con risonanze inaspettate sono il soggetto di una performance, Concerto per vasca da bagno e orchestra, a più musicisti e strumenti – tra cui anche un biliardo – con la collaborazione dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Gaetano Donizetti. La performance, che si svolge il 19 maggio durante l’opening di Contemporary Locus 12, si trasforma poi in una partitura a più voci che abita l’ex Albergo Diurno per tutta la durata della mostra. Attraverso i suoni registrati, elaborati e ambientati, restituiti nella sequenza serrata delle stanze dell’ex Albergo Diurno, la composizione di Alvin Curran si trasforma in un’architettura sonora che restituisce voce e immaginazione al luogo.

Contemporary Locus 12
Alvin Curran, Concerto per vasca da bagno e orchestra, 2017 
Performance
Ex Albergo Diurno, Bergamo 2017
ph Mario Albergati

Contemporary Locus 12
Alvin Curran, Concerto per vasca da bagno e orchestra, 2017 
Performance
Ex Albergo Diurno, Bergamo 2017
ph Gabriele Porta

Contemporary Locus 12
Alvin Curran, Concerto per vasca da bagno e orchestra, 2017 
Performance
Ex Albergo Diurno, Bergamo 2017
ph Gabriele Porta

Contemporary Locus 12
Alvin Curran, Concerto per vasca da bagno e orchestra, 2017 
Performance
Ex Albergo Diurno, Bergamo 2017
ph Giovanni Sannino

Ex Albergo Diurno
L'originale struttura di 1200mq dell'Ex Albergo Diurno, alla quale si accede attraverso una botola e un corridoio che raggiunge un’ampia sala ipogea di forma circolare, nacque come rifugio antiaereo durante la II guerra mondiale. Mai utilizzato con tale funzione, nel 1949 questo luogo fu convertito in Albergo Diurno per rispondere alle esigenze igienico-sanitarie dei cittadini, ma anche per ospitare anche attività commerciali, ricreative e d’intrattenimento: insieme a barbieri, callisti, docce e bagni pubblici, è documentata la presenza di bar, negozi, guardaroba, tavoli da biliardo e da ping pong attorno a cui si riunivano cittadini, studenti e lavoratori.
L'Albergo Diurno venne dimesso nel 1978 a causa della diffusione del benessere e dei bagni privati nelle case e, da allora, i suoi spazi carichi di suggestioni e memoria sono rimasti celati agli occhi della collettività.

Albergo Diurno, Bergamo anni 50
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Ex Albergo Diurno, Bergamo 2017
Contemporary Locus 12
Ph. Mario Albergati