TAD Residency 2022
Laura Pante - Marta Cuscunà - Silvia Hell

TAD RESIDENCY 2022
Marta Cuscunà - Silvia Hell - Laura Pante

1 – 10 luglio 2022
Monastero del Carmine
Via Colleoni 21, Bergamo Alta
Public Studio Visit:
Venerdì 8 giugno 2022 ore 19
Monastero del Carmine

 

Contemporary Locus, TTB e FDE realizzano nel 2022 la quinta edizione di TAD Residency, attività di sostegno agli artisti nella logica della sperimentazione e della ricerca mediante processi di scambio, relazione e condivisione di esperienze.

TAD Residency è un progetto di residenza che prevede la chiamata e la convivenza di artisti che praticano il Teatro, le Arti visive e la Danza. Il progetto nasce a Bergamo dalla collaborazione tra Contemporary Locus, Teatro tascabile di Bergamo (TTB) e Festival Danza Estate (FDE). Obiettivo della residenza è la libera sperimentazione di pratiche trans-disciplinari che gli artisti invitati possono condividere nel Monastero del Carmine, trasformato per l’occasione in un grande spazio di co-working. Nessun altra richiesta è posta agli artisti nel tempo della loro residenza a chiamata.
Nel 2023 si prevede il lancio internazionale di una open call e la formazione di una giuria per la selezione dei residenti.
I momenti di vita comune, attività e azioni quotidiane compongono il diario di bordo di TAD Residency attraverso testi, immagini e video caricati sul diario social della residenza.

IG      FB

TAD Residency 2022: Marta Cuscunà, Silvia Hell, Laura Pante. Monastero del Carmine, Bergamo. Courtesy le artiste, Contemporary Locus, FDE, TTB. Ph. Mario Albergati 

TEATRO
Marta Cuscunà è autrice e performer di teatro visuale, nella sua ricerca unisce l’attivismo alla drammaturgia per figure. Nel 2009 vince il Premio Scenario per Ustica con È bello vivere liberi! primo capitolo di Resistenze femminili, una trilogia di cui fanno parte La semplicità ingannata e Sorry, boys. Ne Il canto della caduta unisce l’immaginario ancestrale del mito di Fanes ai principi di animatronica utilizzati per manovrare i pupazzi. Earthbound è un monologo di fantascienza per attrice e creature meccaniche, ispirato all’ultimo saggio di eco-femminismo di Donna Haraway. Nel 2021 diventa artista associata al Piccolo Teatro e partecipa alla trasmissione televisiva di Rai 3 La Fabbrica del mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani per la quale scrive e interpreta Corvi alla fine del mondo, miniserie in sei episodi dedicata ai temi dell’ecofemminismo. Dal 2009 al 2019 ha fatto parte di Fies Factory, un progetto di Centrale Fies.
martacuscuna.it

 

ARTI VISIVE
Silvia Hell si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Attraverso scultura, fotografia, installazioni site-specific, processi digitali e progetti interdisciplinari, il lavoro di Silvia Hell si concentra sulla realizzazione di forme di tensione tra l’oggettività convenzionale e nuovi modelli di rappresentazione della realtà. L’artista è interessata ad analizzare ed elaborare informazioni e dati pubblici provenienti da campi diversi con l’obiettivo di trasmettere uno spettro di valori in un’unica forma estetica attraverso la semplicità di un’intuizione visiva. Ha partecipato a diverse mostre, residenze ed eventi tra cui: 2022 Cantieri Aperti VIII, Museo Guadagnucci, Massa. 2021 Carico Massimo, Silos Granario, Livorno; En Plein Air, Kunstraum Monaco. 2020 Triennale, Milano. 2019 Festival Transart19, Museion, Bolzano; FuturDome, Milano. Dal 2011 è attiva nel collettivo Cose Cosmiche, con partecipazioni a eventi nazionali e internazionali tra cui: 2022 Locust Projects, Miami. 2021 Art Weekend Belgrade. 2020 Senseless Residency, Fondazione Arthur Cravan, Milano. 2019 Kaapelitehdas (Cable Factory), Helsinki; MACRO, Roma. Ha vinto il Premio Piero Siena 2022
silviahell.eu

 

DANZA
Laura Pante è danzatrice e ricercatrice di teorie e pratiche del teatro. Laureata in Arti Visive presso l’Università IUAV di Venezia, da ottobre 2020 è dottoranda nello stesso ateneo. Nel 2019 conclude un periodo di ricerca artistica presso APASS (Advanced Performance and Scenographic Studies) a Bruxelles. Il suo studio si concentra sull’analisi delle relazioni politiche tra pensiero e movimento proprie delle tecniche corporee utilizzate da coreograf* contemporane*. La sua ricerca artistica si attualizza attraverso dispositivi coreografici, progetti performativi, curatoriali, pedagogici e di scrittura in cui sono i saperi del corpo a stimolare nuovi discorsi teorici e a incentivare lo sviluppo di pratiche transdisciplinari. In questi anni è in scena come danzatrice per Jerome Bel, Romeo Castellucci, Cindy Van Acker, Silvia Costa, Compagnia Abbondanza Bertoni, e come performer per le artiste visive per Anna Franceschini e Alexis Blake; dal 2012 lavora per il fotografo Dido Fontana. Studia con Cristina Kristal Rizzo, Meg Stuart, Gisèle Vienne, Xavier LeRoy, Yasmine Hugonnet, Raffaella Giordano, Leonardo DeLogu.
laurapante.com